Un figlio di due polacchi può essere riconosciuto cittadino polacco?
Forse, ma se soddisfa le seguenti condizioni:
- - risiedere continuativamente nel territorio della Repubblica di Polonia per almeno 3 anni sulla base del permesso di soggiorno permanente, del permesso di soggiorno per residente di lungo periodo dell'Unione Europea o del diritto di soggiorno permanente
- - ha una fonte di reddito stabile e regolare nella Repubblica di Polonia
- - ha il titolo legale di occupare i locali residenziali
- - ha la conoscenza della lingua polacca confermata da un certificato ufficiale a livello di competenza linguistica almeno B1, un diploma di maturità nella Repubblica di Polonia o un certificato di maturità all'estero con il polacco come lingua di insegnamento.
Come si può vedere nella pratica, nella maggior parte dei casi è impossibile soddisfare queste condizioni. Ciò è dovuto al fatto che le condizioni preferenziali per il riconoscimento della cittadinanza polacca (ad esempio nessun periodo di 3 anni o nessun obbligo di conoscere la lingua polacca) si applicano solo alle situazioni in cui solo uno dei genitori è cittadino polacco.
Il legislatore semplicemente non ha previsto la situazione in cui entrambi i genitori sono cittadini polacchi e il loro figlio è straniero. Ciò può essere accaduto perché si tratta di situazioni rare ed eccezionali: si verificano, ad esempio, quando i genitori che hanno presentato domanda per il riconoscimento della cittadinanza polacca non richiedono il riconoscimento del bambino nato durante il procedimento. In ogni caso, si verifica una situazione paradossale: il percorso verso la cittadinanza polacca per un bambino i cui genitori sono entrambi cittadini polacchi è molto più difficile e più lungo che per un bambino il cui unico genitore è cittadino polacco.