Invalidamento del passaporto
Il documento del passaporto scade:
1) il giorno della notifica dello smarrimento, distruzione o ritrovamento;
2) dalla data della decisione del Presidente della Repubblica di Polonia sul consenso a rinunciare alla perdita della cittadinanza polacca da parte del titolare del documento di passaporto;
3) il giorno del decesso del titolare;
4) trascorsi 60 giorni dalla data di consegna della decisione amministrativa definitiva o di una decisione giudiziaria giuridicamente vincolante che attesti la modifica dei dati o la redazione di un certificato di matrimonio che attesti la modifica del nome, e nel caso di matrimonio concluso prima un console o un'autorità straniera - dalla data di consegna di una copia del certificato di matrimonio. Nel caso di cittadini polacchi che soggiornano all'estero, questo periodo è di 4 mesi.
Il documento del passaporto è soggetto a cancellazione:
1) su richiesta:
a) un tribunale che conduce un procedimento penale contro il titolare di un documento di passaporto o un procedimento relativo a un reato fiscale, un procedimento riguardante un minore o un procedimento civile,
b) l'organo che conduce il procedimento preparatorio, l'organo del procedimento esecutivo in un procedimento penale, anche fiscale, nei confronti del titolare di un documento di passaporto;
2) se è stato rilasciato in violazione delle disposizioni della legge;
Su richiesta del giudice che conduce il procedimento in caso di esercizio della potestà genitoriale, il documento del passaporto del minore, in relazione al quale deve essere rilasciata la decisione sull'esercizio della potestà genitoriale, viene invalidato.
La cancellazione e il rifiuto di rilasciare un passaporto vengono effettuati mediante decisione amministrativa. L'impugnazione della decisione di annullamento del presente atto non ne sospende l'esecuzione. La persona nei confronti della quale è stata emessa la decisione di annullare il documento del passaporto è obbligata a restituirlo all'autorità passaporti. La persona che denuncia il decesso o altra persona in possesso del documento di passaporto del defunto è obbligata a restituire tale documento al responsabile dell'anagrafe competente per la redazione del certificato di morte o all'autorità passaporti.
In caso di decisione di invalidare il passaporto, la tassa del passaporto sarà rimborsata per ogni anno intero coperto dall'annullamento del passaporto.
L'importo della tassa rimborsabile è determinato dall'autorità passaporti con provvedimento amministrativo emesso d'ufficio, assumendo per ogni anno intero:
1) un decimo - in caso di invalidamento di un passaporto con un periodo di validità di 10 anni,
2) un quinto - in caso di invalidamento di un passaporto con un periodo di validità di 5 anni,
3) l'uno e l'altro - in caso di invalidamento di un passaporto con un periodo di validità di 2 anni
- parte del compenso applicabile alla data della decisione in questo caso.
L'importo della tassa rimborsabile può essere determinato anche nella decisione sull'annullamento del passaporto.